“Il sistema educativo non ci comprende”.

Sfortunatamente, mi ritrovo troppo spesso ad ascoltare questa frase dagli studenti che vengono dall’estero, così come dai clienti, allievi e dai loro figli. Ogni volta mi si spezza il cuore.

Essendo io stessa una persona altamente sensibile, che ha imparato tramite esperienze personali, ricerche esaustive, consulenza con i pazienti, insegnamento, mi sento di poter fornire un quadro chiaro del mondo di una persona sensibile.

Sulla base della mia esperienza, è importante che non si giudichi un giovane sensibile da un sola angolazione o prospettiva. Questi bambini di talento beneficiano di una visione più ampia e più olistica.

E ‘importante che continuiamo rispettosamente a considerare il mondo sensibile del bambino nei suoi bisogni cognitivi, fisici, psicologici, emotivi, sociali e spirituali. Inoltre, dobbiamo guardare scientificamente alle sfaccettature di comprensione in cui i SENTIMENTI sono la chiave per comprendere il bambino sensibile.

Frasi comuni come, “lei è troppo timida”, “lui deve diventare piu forte”, “ si agita costantemente”, o “non riesce a concentrarsi” sono spesso dei segnali che un bambino sensibile sta inviando. I bambini altamente sensibili pensano in modo diverso, giocano in modo diverso, reagiscono in modo diverso, imparano in modo diverso, e si sentono fisicamente diversi rispetto ai loro coetanei. Naturalmente, questo è vero per molti bambini, ma in particolare il 20% tra loro sono i piu’ talentuosi.

Vorrei aiutarvi in questa giungla che è il sistema di istruzione e dare al vostro bambino sensibile ricordi di scuola che valga la pena ricordare.

Come ti descriveresti, da bambino molto sensibile, nei tuoi anni di scuola?